Enron e Parmalat

Enron e Parmalat

sottotitolo
Due “sistemi-paese” a confronto
copertina
anno
2005
Collana
Categoria
pagine
112
isbn
88-8176-717-1

Attraverso l’attenta analisi del caso Enron negli USA e Parmalat in Italia, si mettono a confronto due sistemi differenti di “tenuta” dello Stato, delle leggi e degli organismi di controllo finanziario (interni ed esterni alle grandi aziende).
Emerge dai saggi qui raccolti la necessità che le economie di mercato delle multinazionali non sfuggano alle regole della democrazia in nome della globalizzazione e dell’internazionalizzazione delle società.
Emerge anche la sostanziale differenza tra gli Stati Uniti, che hanno “rispolverato” vecchie leggi per inasprire i meccanismi di controllo e tutela del cittadino, e il nostro Paese, che ha reagito attraverso una serie di norme di depenalizzazione e salvaguardia dell’impresa a scapito del consumatore.

Saggi e interventi di Giuliano Amato, Elena Paciotti, Giovanni Salvi, dell’esperto statunitense William McGurn, di Francesco Greco Pubblico Ministero a Milano, dei professori Alberto Alessandri, Bruno Inzitari e Marco Onado, del consigliere della Corte di Cassazione già membro della Consob Renato Rordorf e di Alfiero Grandi vicepresidente della Commissione Finanza della Camera dei Deputati.

Il 17 maggio 2005 si è svolto il convegno Enron e Parmalat. Due “sistemi-paese”a confronto (nell’ambito del programma“La tutela dei diritti tra autorità indipendenti e giurisdizione”)  Hanno partecipato esponenti della magistratura (Francesco Greco, Renato Rodorf, Giovanni Salvi), professori di diritto e di economia (Alberto Alessandri, Bruno Inzitari, Marco Onado), un membro degli ordini degli avvocati di Washington e Parigi (William B. McGurn), un parlamentare (on. Alfiero Grandi, vicepresidente della Commissione Finanze della Camera dei deputati); ha coordinato Elena Paciotti e ha concluso Giuliano Amato. Attraverso l’analisi dei due casi, Enron e Parmalat, è stato delineato un confronto tra il sistema statunitense e quello italiano da cui sono emerse le profonde differenze esistenti e anche l’impossibilità di importare in Italia un modello che mal si adatterebbe alla nostra realtà. Due i temi su cui è stata in particolare richiamata l’attenzione: la tutela civile del risparmio e il sistema dei controlli.