Raffaele La Capria, Amori

28-03-2008
Le chicche letterarie, di Nicola Vacca

 Piero Manni ha sempre dimostrato di essere un editore di qualità. Con il suo catalogo si è imposto sul mercato con proposte notevoli che sono state premiate dalla critica letteraria. La casa editrice salentina è riuscita a conquistare,in tutti questi anni di attività intensa, un’autorevolezza riconoscibile grazie alla capacità di mettere insieme esordi notevoli e autori affermati.
L’avventura continua, e giorno per giorno grazie ad una serie di proposte intelligenti Manni si conferma una delle realtà editoriali più interessanti del nostro panorama culturale.
Fresca di stampa è l’ultima iniziativa: la nascita di “Chicchi”,una nuova collana di perle scritte dai maggiori autori italiani. Giuseppe Bonaviri, Luca Canali,Giuseppe Cassieri, Antonio Debenedetti, Sebastiano Vassalli. Per citare alcuni nomi che saranno ospitati in questa collana di piccoli libri da tenere in tasca. Piccoli racconti come chicchi di sale,chicchi d’amore,chicchi di saggezza,chicchi per riflettere, ma anche per evadere dalla noia. Libricini a basso costo,da tenere in mano per riscoprire il gusto piacevole della lettura veloce.
I primi due titoli appena arrivati in libreria stanno già riscuotendo un successo discreto. La collana propone gli assaggi letterari di due grandi scrittori. Con Amori (pp.48, 5 euro) possiamo ritornare leggere le pagine più belle di Raffaele La Capria, scrittore molto amato dal pubblico, che in questa antologia di brani svela le trame più nascoste dell’amore. Con ironia e malinconia questi racconti brevi riassumono i percorsi interiori dei sentimenti.
Nico Naldini, poeta superbo e narratore di razza,nel suo Il nobile Von. (pp.48, 5 euro) dipinge un affresco della società letteraria del secondo Novecento. Con occhio dissacratore e con passione lo scrittore friulano va a zonzo in un tempo che ha visto protagonisti Montale, Palazzeschi, Moravia e De Pisis.
I “chicchi” sono piccole pillole di grande scrittura, che con semplicità invitano il lettore ad accostarsi ai grandi autori della letteratura italiana contemporanea. Scrittori che provengono tutti dalla migliore tradizione novecentesca. Da Manni un’iniziativa coraggiosa che invita a  considerare il seme della scrittura come qualcosa di prezioso che ci aiuta a vivere.