Scrittori in Puglia

25-04-2007

Cinque libri (stranieri) per raccontare la Puglia, di Lorenzo Marvulli

Sarà in libreria dal 14 maggio Scrittori in Puglia, raccolta di cinque racconti scaturiti dalle visite di altrettanti autori stranieri sul territorio regionale. S'intitolano Diario dal finibusterrae, del galiziano Alfredo Conde, La duplice tragedia del Teatro Petruzzelli, dell'argentino Mempo Giardinelli, L'albero delle identità, dello svedese Bjorn Larsson, La metafisica del Sud del russo Vladislav Otrosenko, e Antonelliana del greco Andreas Stàikos. La pubblicazione è composta da un cofanetto contenente due volumi: nel primo i cinque racconti in lingua originale, nel secondo le traduzioni in italiano.
L'opera scaturisce da una collaborazione tra Premio Grinzane Cavour, fondazione culturale piemontese, e l'Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia. Nella sede della Regione si è tenuta ieri la presentazione dei volumi. Di "esperienza inedita e stupefacente" ha parlato il presidente Nichi Vendola, ricordando che "quella che lega il viaggio alla scrittura letteraria è una delle suggestioni più indistruttibili". Per l'Assessora Silvia Godelli si è trattato di "un'esplorazione simbolico-letteraria e di una commistione tra le proprie specifiche appartenenze e la sperimentazione delle suggestioni di teritori così ricchi di storia e passaggi culturali". Il progetto prese il via nel novembre 2003. Il soggiorno di Alfredo Conde tra Bari e la Valle D'Itria è diventato un reportage: esperienze, sensazioni e riflessioni di un viaggiatore al primo approdo in terra pugliese. Seguì Mempo Giardinelli, che tra Bari e l'Appennino dauno (i luoghi visitati nel febbraio 2004) ha ambientato una storia d'amore che nasce e muore con il Teatro Petruzzelli. Le suggestioni del Salento (raccolte nello stesso febbraio) sono poi il tema dello scritto di Bjorn Larsson: "a tutti quelli che nel Salento e altrove, rifiutano di arrendersi e fanno ciò che possono, dove si trovano, per rendere il mondo un po' più vivibile" è la sua dedica. Nel marzo 2005 il russo Vladislav Otrosenko visitò invece le gravine del tarantino. "Anch'io sono un meridionale", disse al suo arrivo, e nelle sue pagine ribadisce le affinità. Ogni sud è Sud: la Puglia come la Russia meridionale. Ha chiuso il programnma delle visite Andreas Stàikos, nel marzo dello scorso anno. Firma un breve giallo ambientato a Cisternino.
"E' una guida ai piaceri intellettuali della nostra regione", ha detto ieri l'editore Grazia Manni, "e un ottimo biglietto da visita per la Puglia". Se il volume Scrittori in Puglia è ingfatti per la vostra libreria, i racconti in lingua originale (in spagnolo, francese, greco e russo) contenuti nel cofanetto sono una buona idea per un regalo ad amici stranieri. Già il titolo, Writers on Apulia, fa il suo effetto.